Solo le persone che vivono nella comunità ne possono guidare il processo di sviluppo organico. Esse conoscono meglio di chiunque altro i propri bisogni, la funzionalità delle stanze, degli edifici, delle corsie riservate ai pedoni e degli spazi aperti. […]

Gli architetti ed i progettisti, per quanto bene possano progettare, o per quanta cura vi possano mettere nel farlo, non possono, da soli, creare degli ambienti che abbiano la varietà e l’ordine che noi ricerchiamo. Un insieme organico può essere creato soltanto dall’azione di una comunità, in cui ognuno collabora a modellare quelle parti dell’ambiente che meglio conosce.

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Iniziamo col chiederci cosa significa esattamente « partecipazione ». Questo termine può indicare ogni tipo di procedimento attraverso il quale gli utenti possono contribuire a modellare il proprio ambiente. Il tipo più semplice di partecipazione è quello in cui gli utenti contribuiscono a modellare un edificio in qualità di clienti di un architetto. Il tipo più complesso è quello in cui gli utenti costruiscono i loro edifici da soli. (altro…)

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